Filosofo e psicologo tedesco.
Docente alle università di Lipsia (1911-20), Berlino (1920-33) e Tubinga
(dal 1946), fu spinto allo studio della psicologia da interessi filosofici;
dedicò grande attenzione agli aspetti collettivi e socializzanti della
psicologia, ponendo in primo piano la dimensione storica dell'esperienza
psicologica e culturale. In tal senso si fece assertore di una psicologia basata
non sull'uomo nella sua individualità bensì sulla
complessità della sua struttura spirituale, al di là delle singole
esistenze ed esperienze soggettive. Egli delineò anche una tipologia
delle individualità umane, i cui tipi fondamentali sono considerati
l'uomo teoretico, l'uomo economico, l'uomo estetico, l'uomo sociale, l'uomo del
potere, l'uomo religioso. Tra le opere principali citiamo:
Cultura ed
educazione (1912),
Forme di vita. Psicologia scientifica ed etica della
personalità (1914);
Ambiente e cultura (1919);
Popolo,
stato ed educazione (1932);
Prospettive pedagogiche
(1951);
Studio ed esperienze di vita (1954);
La vita umana e i
problemi dell'umanità (1963) (Gross-Lichterfelde, Berlino 1882 -
Tubinga 1963).